Vangelo di oggi

Commento al Vangelo del giorno: Venerdì 15 ottobre 2021 – Sarò con voi ogni giorno della vostra vita

Il Vangelo di oggi: Lc 11,15-26

 

gesu discepoliIn quel tempo, si erano radunate migliaia di persone, al punto che si calpestavano a vicenda, e Gesù cominciò a dire anzitutto ai suoi discepoli: «Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l’ipocrisia. Non c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto.
Quindi ciò che avrete detto nelle tenebre sarà udito in piena luce, e ciò che avrete detto all’orecchio nelle stanze più interne sarà annunciato dalle terrazze. Dico a voi, amici miei: non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo e dopo questo non possono fare più nulla. Vi mostrerò invece di chi dovete aver paura: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geènna. Sì, ve lo dico, temete costui.
Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!».

Contemplo:

Il Lavoro
Allora un contadino domandò: Parlaci del Lavoro. Ed egli rispose, dicendo: Voi lavorate per seguire la terra e la sua anima. Poi che oziare è allontanarsi dalle stagioni e dal corso della vita, che solenne e fiera e vinta procede all’infinito. Quando lavorate siete un flauto che nel suo cuore volge in musica il mormure del tempo.
Fra voi, chi mai vorrebbe essere una canna silenziosa e muta, quando le altre tutte insieme cantano? Voi dite che il lavoro è maledetto e la fatica una sventura. Ma io vi dico che mentre lavorate si compie la parte più remota del sogno della terra, che vi fu dato quando la terra nacque. Così vivendo di fatica, voi amate in verità la vita. E amando la fatica della vita, voi ne capite il segreto più profondo.

Commento al Vangelo del giorno:

Gesù ci rassicura sul valore di ognuno di noi. Egli ci ama e si prenderà cura di noi.

Powers in una sua meditazione ha scritto che quando i nostri occhi non vedono sulla strada della vita le orme di Dio al fianco delle nostre, non è perché Dio ci ha abbandonato, ma perché ci sta portando in braccio. Nei momenti di sofferenza, quando ci sentiamo abbandonati da tutti, quando tutto va male e la sofferenza ci squarcia l’anima, non è facile credere che Dio è lì con noi.
Non lo sentiamo, ripiegati come siamo su noi stessi, ci sembra che anche lui ci abbia abbandonato, ed invece è necessario credere che lui è al nostro fianco e ci sta sorreggendo. E’ una promessa che Gesù ci ha fatto: sarò con voi ogni giorno della vostra vita fino alla fine dei tempi, perché la vostra gioia sia piena. Noi possiamo solo abbandonarci fiduciosi fra le sue braccia , con gli occhi rivolti al cielo sperando oltre ogni speranza e lasciandoci amare.

   

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